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Da un appezzamento piantato nel 1996 a circa 500 m sul livello del mare. Le uve vengono pigiate lentamente in un vecchio torchio, per poi proseguire con un affinamento sui lieviti in vecchie botti per 8 mesi. Questo è inconfondibilmente lo Chardonnay dell'Alvernia: frutto ricco e caldo, con una certa salinità brillante per portare freschezza.
Claire Freist ed Edoardo Veltroni producono vino nel villaggio di Chalus che si affaccia sulla valle di Boudes, nell'Alvernia meridionale. I loro vigneti si trovano sul versante sud-orientale e sono prevalentemente coltivati a Chardonnay, Pinot Nero e Gamay. Da quando hanno rilevato le vigne hanno piantato anche un po' di Syrah. Dopo aver studiato enologia (Eduardo a Pisa e Claire a Beaune), si sono conosciuti mentre lavoravano nei vigneti della Borgogna. Innamorati, giovani e ambiziosi, si trasferirono in Alvernia per mettere su famiglia e produrre vino. I loro vini riflettono l'apprendistato che hanno avuto in Borgogna e mostrano le sfumature classiche delle varietà con cui lavorano. I vini sono deliziosi nella loro giovinezza, ma mostrano anche grandi promesse per l'invecchiamento.
Nome del vino: Les Suquets
Annata: 2022
Denominazione: Cotes d'Auvergne blanc
Provenienza: Francia-Auvergne
Vitigni: Chardonnay
Età media del vigneto: 30 anni
Grado alcolico: 12,5%
Formato: 75 cl
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