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Halarà Rosso 2022

Altre caratteristiche

Il progetto Halarà unisce 6 vignaioli che hanno deciso di produrre un vino insieme identificando una casa comune nel territorio di Marsala, in località Contrada Abbadessa. Nello specifico si tratta di: Tanca Nica, Bonavita, La Distesa, Stefano Amerighi, Nino Barraco, A' Vita, uniti tra loro dalla comune appartenenza all'area mediterranea e dalla filosofia del vino naturale.

Le vigne, coltivate ad alberello Marsalese, sono di Parpato, una rarità ormai nell'isola. Il terreno è perlopiù composto da argille molto compatte e calcare nel sottosuolo. Le sei geniali menti hanno lavorato in cantina con un pò di sperimentazione per capire, come questo vitigno sconosciuto a quasi tutti, si sarebbe comportato.

Una parte delle uve è stata pigiadiraspata e ha fermentato sulle bucce per circa 25 giorni. La restante uva (circa il 40%) è stata invece pigiata con grappolo intero e ha subito una macerazione per due settimane.

La fermentazione spontanea avviene in contenitori di acciaio, l'affinamento ha una durata di 6 mesi ed avviene a contatto con le fecce fini.


La Distesa è una comunità rurale che si estende su due poderi siti a Cupramontana in provincia di Ancona, nell’entroterra marchigiano. L’azienda guidata da Corrado Dottori è gestita da un team di vignaioli giovani e appassionati. Il loro intento è quello di produrre vini di alta qualità con grande attenzione rivolta al rispetto della natura e della salute dell’uomo. Le vigne sono condotte secondo i dettami dell’agricoltura biologica certificata, perché i vini rispecchino alla perfezione l’andamento delle stagioni, la natura del territorio, del clima, del suolo, senza distorsioni.

Vini autentici, nati da terreni trattati quasi esclusivamente con sostanze naturali e frutto di un processo produttivo artigianale.


Caratteristiche

  • Nome del vino: Halarà rosso

  • Annata: 2022

  • Denominazione: Terre Siciliane IGP

  • Provenienza: Italia-Sicilia

  • Vitigni: Parpato e altre varietà autoctone

  • Suolo: Argilla e calcare

  • Estensione e tipo d’impianto: Alberello

  • Vinificazione e affinamento: Una parte delle uve è stata pigiadiraspata e ha fermentato sulle bucce per circa 25 giorni. La restante uva (circa il 40%) è stata invece pigiata con grappolo intero e ha subito una macerazione per due settimane. La fermentazione spontanea avviene in contenitori di acciaio, l'affinamento ha una durata di 6 mesi ed avviene a contatto con le fecce fini.

  • Grado alcolico: 11,5%

  • Formato: 75 cl