E' posto sulla sommità del cru, su un suolo vulcanico, colorato dal bluastro della diorite metamorfica. L'esposizione è a pieno sud, la pendenza sfiora il 50%. Il vino è sottile, algido ed elegante, segnato dalle bacche che si incontrano nei boschi di alta montagna. Un vino vero, espressione del territorio in cui nasce, minerale, speziato, complesso ed elegante
Chateau Thivin si erge sulle coste del monte Brouilly, nel cuore collinare del Beaujolais. Una roccaforte della tradizione viticola regionale, la cui storia risale al XII sec. e che, dal 1877, si tramanda attraverso l'asse ereditario della famiglia Geoffray, matriarca della denominazione. Claude Geoffray, supportato dal 2007 dal figlio Claude Edouard, coltiva e vinifica con coscienza e, senza il ricorso alla chimica, esclusivamente le uve provenienti dai 27 ha di proprietà, di cui 14 nell'AOC Cote de Brouilly. Tutti gli ettari sono in conduzione biologica; i gamay sono vinificati a grappolo intero in contenitori di cemento, mentre l'affinamento avviene in rispetto dei canoni classici, in botti dai 20 ai 40 ettolitri. Produzione annuale media : 120.000 bottiglie.
Nome del vino: La Chapelle
Annata: 2020
Denominazione: Cote de Brouilly
Provenienza: Francia-Beaujolais
Vitigni: Gamay 99%, Chardonnay 1%
Suolo: Vulcanico
Età media del vigneto: 60 anni
Vinificazione e affinamento: Raccolta a mano, vinificazione in grappoli interi o parzialmente diraspati per 14-15 giorni. Affinamento in botti di rovere fino al giugno successivo alla vendemmia.
Grado alcolico: 14,5%
Formato: 75 cl
Bottiglie prodotte: 15.000